Molte scuole si stanno orientando verso il modello organizzativo basato su
aule tematiche per gruppi di discipline,
che comporta di far spostare gli alunni ad un’altra aula al cambio di lezione.
Questo modello è in uso nelle scuole di altri paesi, e in Italia prende spesso il nome di
Gestione Aule Tematiche .
Presenta sicuramente dei vantaggi didattici in quanto le aule tematiche possono essere allestite con materiali specifici per le materie insegnate, e sono anche meglio sorvegliate delle semplici
aule per classe, ma presenta svantaggi organizzativi che non sono da sottovalutare.
Va considerato che non è quasi mai possibile, date le strutture a disposizione in Italia e date le ore curricolari di ciascun docente, assegnare sempre la stessa aula a ciascun docente.
Questa gestione inoltre necessita di una maggiore sorveglianza in quanto la totalità degli studenti deve muoversi all’interno delle strutture ad ogni cambio dell’ora o di lezione,
provocando tra l’altro un inevitabile dispendio di tempo scuola negli spostamenti anziché nelle lezioni.
ZonabitOrario ha già assistito molte scuole sia nella simulazione che nella realizzazione di tale organizzazione, ed è in grado di risolverla.
Per organizzare la didattica attuando in modo perfetto la scuola dovrebbe avere un numero di aule sufficiente per assegnare ogni aula a un solo docente a tempo pieno, e al massimo per qualche ora a un altro docente part time. Questo raramente si può fare. Però si possono adottare diverse soluzioni che danno ugualmente buoni risultati:
Aule Tematiche - Soluzione 1
Quando si configura l'orario da elaborare, si assegnano alcune lezioni ai laboratori, e altre alle palestre. Volendo adottare il modello DADA, si possono assegnate tutte le lezioni di tutti i docenti a specifiche aule, in modo che ogni docente utilizzi una o due aule, e raramente tre. In questo modo il modello DADA viene adottato in modo rigoroso: qualche nostra scuola utilizza questo tipo di configurazione perché il numero complessivo delle aule disponibili lo consente.
Aule Tematiche - Soluzione 2
Si possono definire dei gruppi di aule, ciascuno dei quali contiene le aule destinate ad una data area didattica. Ad esempio, si definisce il gruppo 'Lettere' che contiene 5 aule, il gruppo 'Arte' che ne contiene 2, ecc. Ogni lezione di ogni docente viene associata non a un'aula specifica, ma al gruppo di aule relativo alla materia, e l'elaborazione dell'orario tiene conto dell'esigenza che la lezione possa svolgersi in un'aula del gruppo.
Questo metodo dà risultati eccellenti ed è utilizzato da molte nostre scuole in cui le aule sono appena sufficienti per il DADA.
Aule Tematiche - Soluzione 3
Un modo molto semplice per realizzare l'organizzazione è quello di elaborare l'orario senza assegnare le lezioni nè alle aule nè ai gruppi, e poi a elaborazione completata assegnare con una procedura automatica del software le lezioni alle aule disponibili, privilegiando la stabilità dei docenti nelle aule.
Rotazione aule - Soluzione 4
Infine, il software viene utilizzato anche da talune scuole che hanno un grave deficit di ambienti didattici, cio` molte meno aule che classi. In questo caso si utilizza un algoritmo che assegna le lezioni alle aule disponibili in modo da consentite l'organizzazine della didattica anche in condizioni così sfavorevoli: quando le classi hanno lezione in palestra o nei laboratori, le aule lasciate libere vengono sfruttate per classi che ne hanno bisogno.